Insalata cresciuta su terreno Organic Forest |
ORGANIC FOREST il Metodo che riporta la fertilità nei suoli
E' ormai dimostrato: il suolo è vivo! La terra è viva!
Sta a noi mantenerla nel suo vigore, permettere l'intersecarsi di tutte le connessione micorizzanti, creare le situazioni migliori perchè tutta questa forza resti nei nostri campi.
Moltissimi contadini, non solo convenzionali, lamentano oggi la povertà dei loro suoli, che si traduce nella compattezza delle argille visibile a occhio nudo, una desertificazione progressiva, una fertilità sempre più compromessa...
I trattamenti chimici, in primo luogo gli erbicidi, e poi a cascata tutti gli altri, producono gravi danni alla vita del suolo. Effettivamente un erbicida ha lo scopo di "uccidere" l'erba che vorrebbe crescere, ma con il trattamento chimico non lo può fare anche per l'ambiente ostile contaminato.
In questa foto vediamo un suolo al 30% di argilla trattato con erbicida Roundup che evidentemente è morto: non presenta più alcuna attività microbica, le argille sono compattate.
30% DI ARGILLA più TRATTAMENTO CON ROUNDUP = SUOLO MORTO | |||||||
Il vegetale è il risultato del suolo.
Su un suolo morto troveremo solo vegetali che prima o poi moriranno. Normale quindi se l'agricoltura lamenta oggi gravi patologie sui vegetali; ettari ed ettari di terreno non sanno più confortare il lavoro del contadino con il raccolto.
Il Metodo Organic Forest si propone come uno strumento di riequilibrio, di risanamento, di rinvigorimento dei suoli. Talvolta bisognerà passare anche per un periodo di detossinazione, ma alla fine, ritroveremo il nostro campo, quello che ci è stato affidato, quello per il quale dovremo rendere conto alle prossime generazioni. Sarà bello poter dire: "Ecco, ho custodito questa terra al meglio. Di più non potevo fare!"
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