mercoledì 2 marzo 2016

E adesso...?

Il testamento di Liebig   
Pubblicato per la prima volta in Italia sulla rivista di AIAB, BIOAGRICULTURA (maggio-giugno 1996)- Fonte Wikipedia
"Confesso volentieri che l'impiego dei concimi chimici era fondato su delle supposizioni che non esistono nella realtà. Questi concimi dovevano portare una rivoluzione completa in agricoltura. Il concime di stalla doveva essere completamente escluso e tutte le materie minerali asportate dai raccolti, sostituite con dei concimi chimici. Il concime doveva permettere di coltivare su di uno stesso campo, senza discontinuità e senza esaurimento, sempre la stessa pianta, il trifoglio, il grano ecc., secondo la volontà e i bisogni dell'agricoltore. Avevo peccato contro la saggezza del Creatore e ho ricevuto la dovuta punizione. Ho voluto portare un miglioramento alla Sua opera e nella mia cecità ho creduto che nel meraviglioso concatenamento delle leggi che uniscono la vita alla superficie della terra, rinnovandola continuamente, un anello era stato dimenticato, che io povero verme impotente, dovevo fornire".

Secondo il Metodo Organic Forest nessun anello era stato dimenticato, la saggezza del Creatore è sempre stata una realtà. Seguendo gli impulsi dati da Liebig, sebbene lui stesso prima di morire avesse riconosciuto il suo errore,  l'uomo ha sviluppato l'agricoltura convenzionale, un'agricoltura che si interpone nei cicli biologici, li altera, provocando carenze o eccessi, inversioni elettromagnetiche, oltrechè impoverire i nostri alimenti privandoli delle forze vitali. Come possiamo parlare di alimenti vitali, sani, vigorosi, che ci apportano la salute, quando abbiamo devastato ogni centimetro quadrato sui quali crescono?
E adesso?....
Dobbiamo fare dietro front, ritornare a quelle leggi naturali, ripristinare quella realtà che ci era stata data. Non possiamo più tergiversare. E' in gioco la salute del pianeta, di tutto il suo ecosistema ... e quella di tutta l'umanità.
Applichiamo un'agricoltura che rispetta in ogni suo attimo la Creazione, le sue Leggi, i suoi Equilibri. Crediamo che ogni uomo ha diritto di mangiare bene e sano, nutrire il suo corpo e la sua parte energetica.
Il Metodo Organic Forest, considera e studia accuratamente tutta la chimica organica e di sintesi, la microbiologia dei suoli, la biologia dei vegetali e dell'ecosistema, applica la Bioelettronica agronomica. E' la considerazione sinergica di tutti questi elementi unita a molte altre considerazioni e competenze che determinano il Metodo Organic Forest: il Metodo per riportare la vita nei nostri campi e nei nostri piatti.
Organic Forest è' un percorso, che deve cominciare da una scelta, continua con la conoscenza, insegna un'agricoltura rispettosa, produce un alimento vivo: un frutto Organic Forest.

Luciana Giacon 
partners@organicforest.it


lunedì 28 settembre 2015

LA FERTILITA' RITROVATA CON ORGANIC FOREST

Insalata cresciuta su terreno Organic Forest
ORGANIC FOREST
 il Metodo che riporta la fertilità nei suoli

E' ormai dimostrato: il suolo è vivo! La terra è viva!
Sta a noi mantenerla nel suo vigore, permettere l'intersecarsi di tutte le connessione micorizzanti, creare le situazioni migliori perchè tutta questa forza resti nei nostri campi.
Moltissimi contadini, non solo convenzionali, lamentano oggi la povertà dei loro suoli, che si traduce nella compattezza delle argille visibile a occhio nudo, una desertificazione progressiva, una fertilità sempre più compromessa...
I trattamenti chimici, in primo luogo gli erbicidi, e poi a cascata tutti gli altri, producono gravi danni alla vita del suolo. Effettivamente un erbicida ha lo scopo di "uccidere" l'erba che vorrebbe crescere, ma con il trattamento chimico non lo può fare anche per l'ambiente ostile contaminato.
In questa foto vediamo un suolo al 30% di argilla trattato con erbicida Roundup che evidentemente è morto: non presenta più alcuna attività microbica, le argille sono compattate.

30% DI ARGILLA più TRATTAMENTO CON ROUNDUP = SUOLO MORTO


Il vegetale è il risultato del suolo. 
Su un suolo morto troveremo solo vegetali che prima o poi moriranno. Normale quindi se l'agricoltura lamenta oggi gravi patologie sui vegetali; ettari ed ettari di terreno non sanno più confortare il lavoro del contadino con il raccolto. 
Il Metodo Organic Forest si propone come uno strumento di riequilibrio, di risanamento, di rinvigorimento dei suoli. Talvolta bisognerà passare anche per un periodo di detossinazione, ma alla fine, ritroveremo il nostro campo, quello che ci è stato affidato, quello per il quale dovremo rendere conto alle prossime generazioni. Sarà bello poter dire: "Ecco, ho custodito questa terra al meglio. Di più non potevo fare!" 








I FUNGHI E I BATTERI ASSOCIATI, SONO I NOSTRI STRETTI COLLABORATORI


I FUNGHI E I BATTERI ASSOCIATI, SONO I NOSTRI STRETTI COLLABORATORI
Il rovere secolare della nostra azienda di Via Monte Colombara a Lonigo dove 30 ettari di bosco si intervallano ai 30 ettari di colture che seguiamo con il Metodo Organic Forest: cereali, orticole e uva.


LA FORESTA: 
il più grande agronomo della terra
Il Metodo Organic Forest rimette in discussione i funzionamenti ufficiali dell'agricoltura convenzionale. 
E' una verifica permanente nei fatti, grazie all'applicazione sui suoli e sui vegetali.
Il risultato a lungo termine è il modo di funzionamento del Metodo, poichè esso lavora sulle cause delle patologie dei vegetali.
Tutti i discorsi teorici e i mega studi sull'azoto tecnico, non danno risposte soddisfacenti per risolvere i problemi sanitari dei vegetali.
"Senza azoto nulla può esistere", dicono gli agronomi convenzionali, che ripetono quello che la scuola ha loro insegnato.
Ma di quale azoto parliamo...?
Quello prodotto dall'uomo ammonitrato NO3, o ammonio... NH4?
Oppure quello prodotto naturalmente dai funghi associati e dai batteri?
I nitrati e l'ammonio, sono forme transitorie dell'evoluzione della materia organica, che passa dal catabolismo verso l'anabolismo.  
"Sono interessato solo dal discorso che apportano risultati concreti per risolvere i problemi sanitari in modo definitivo (e non in modo provvisorio) come promesso dall'ultimo prodotto miracolo che porta vantaggi finanziari solo ai produttori e commercianti e non ai lavoratori della TERRA, e che poi bisogna ritornare ad acquistare ogni anno.
Ormai da 70 anni siamo fermi nella stessa argomentazione agronomica, che non risolve i problemi sanitari, anzi aggrava la sitazione ogni anno sempre di più, rendendo i Contadini ancora più schiavi di una situazione della quale non sono responsabili.
Questi "scienziati agronomici" senza coscienza, che ripetono lo stesso discorso ogni stagione, non riescono a far crescere un'insalata senza accompagnarla con un trattamento dell'ultimo anticrittogammico chimico, il più virulento, o dell'ultimo insetticida, il più potente", così si esprime Michel Barbaud, che ci ha lasciato il suo testimone per continuare nella strada Organic Forest.



I nostri collaboratori... (non nitrificati) in attività 
con il metodo di compostaggio Organic Forest

Le Micorizze autoprodotte naturalemente al Centro Agroecologico di Via Monte Colombara a Lonigo (VI - Italy)